IMG_7828 _rid

Sulle mie pagine web, a chi interessa, è possibile leggere delle iniziative prese negli anni dal 2022 in poi per gareggiare in tante categorie

Questo modello è un suggerimento che ho dato per affiancare alla categoria E-RES (https://www.thermalhunter.it/) cioè modelli di 2 metri di apertura alare, anche gare con aeromodelli con geometria “canard”, cioè con il piano di quota davanti all’ala.

Aldo Toni, il progettista del modello, è fotografato qui con la prima versione.

Lo abbiamo progettato io e Aldo Toni…diciamo al 20% io e al 80% Aldo.

Il sottoscritto sempre con la prima versione del canard 53

Lo abbiamo collaudato in una giornata ventosissima, e dopo circa due ore di modifiche il modello ha volato bene, ma ho capito che poteva essere migliorato ed ho fatto una serie di modifiche portandolo dagli originali 749 grammi a 670 grammi. Le foto mostrano appunto l’ultima versione.

La vera novità di questo Canard è l’ala con freccia in avanti mentre siamo abituati a vedere canard con ala diritta o all’indietro.

Il modello ha richiesto per eseere centrato una disposizione dei pesi piuttosto inconsueta. Per poter avere il CG posto a metà fra bordo di entrata dell’ala e bordo di uscita del canard, ho dovuto mettere la batteria tutta arretrata, all’interno di un pod in carbonio, come si vede dalla foto sopra.

Il modello comunque, pur volando in modo magnifico e super controllabile, non ha risposto alla aspettative come planatore e, confrontando i tempi di volo anche con i delta ERES (vedi sempre sul sito i miei modelli) risulta nettamente scarso.

Alla fine il modello sarà destinato ad essere usato in pendio dove senza dubbio desterà la curiosità dei presenti.

La prima versione

La seconda versione con un pod che contiene la batteria e il verticale avanzato

Il pod che contiene la batteria e il verticale subito dietro all’ala.

L’attacco del canard nella seconda versione è realizzato in modo da poter variare l’incidenza agendo sulle due viti